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Indice dei contenuti- Caratteristiche delle Felci- Cura della felce: consigli per una crescita sana e rigogliosa- Riproduzione delle Felci: Dalla Spora alla Nuova Pianta- La Storia Antica delle Felci: Un Viaggio nel Tempo

Piante A-Ca Abutilon Acalypha Achimenes Adiantum Aechmea Aeschynanthus Agerato Aglaonema Alocasia Ananas Anthurium Aphelandra Aralia Araucaria Ardisia Areca Arisaema Asplenium Astilbe Aucuba Azalea Beaucarnea Begonia Bonsai Bouvardia Brunfelsia Calanthe Calathea Calceolaria Camelia Canna indica Capelvenere

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Felci - Famiglia: Polipodiaceae.
Il genere comprende circa 30 specie di felci sempreverdi, semisempreverdi, epifite e terrestri.
Le fronde pennate, formate da pinnule, di colore verde chiaro e un po' cartacee, hanno portamento eretto e possono superare il metro di lunghezza.

Le felci sono piante del tutto prive di fiori, frutti e semi che pur essendo perfettamente conformata e dotata di tutti gli apparati indispensabili alla sopravvivenza, non possiede alcun fiore utile alla riproduzione.

Le felci non vanno esposte al sole diretto e devono essere sistemate al riparo dal vento.
La riproduzione della specie e' affidata alle spore (maschili e femminili) posizionate nella parte inferiore delle foglie, che cadendo sul terreno si fecondano e germogliano generando prima un embrione e poi una nuova piantina.

Annaffiatura
Il terriccio delle felci deve risultare sempre umido ma mai inzuppato d'acqua ed e' assolutamente sconsigliato ricorrere a sottovasi sempre pieni d’acqua che inevitabilmente soffocherebbero le radici fino a farle marcire.

Terreno
Il terriccio ideale per le felci e' composto da 3/5 di torba e 2/5 di sabbia grossolana piu' del fertilizzante specifico.

Concimazione
Va effettuate durante tutta la primavere e l'estate.
Due volte al mese vanno somministrati gli specifici concimi liquidi da diluire nell'acqua per l'annaffiatura.

Le felci sono piante affascinanti che hanno conquistato il cuore di giardinieri e appassionati di botanica per secoli. Questi vegetali sono tra le piante più antiche del pianeta, con fossili risalenti a oltre 400 milioni di anni fa. Nonostante la loro lunga storia, le felci continuano a prosperare in una varietà di ambienti, dall'ombra umida delle foreste tropicali ai giardini ombreggiati delle nostre case.

Caratteristiche delle Felci
Le felci si distinguono per le loro fronde, che crescono da un rizoma sotterraneo. Questo rizoma può essere strisciante o eretto, dando origine a diverse forme e dimensioni di felci. A differenza delle piante fiorite, le felci non producono fiori o semi; si riproducono tramite spore, che si formano in grappoli sulle fronde. Le spore cadono e germinano in condizioni favorevoli, dando vita a nuove piante.

Habitat Ideale
Le felci prosperano in ambienti ombreggiati e umidi. Prediligono terreni ricchi di humus e ben drenati, ma possono adattarsi anche a situazioni meno ideali. In giardino, possono essere utilizzate come piante da sottobosco o per abbellire angoli ombrosi, creando un'atmosfera serena e naturale.

Cura della felce: consigli per una crescita sana e rigogliosa
Le felci, con il loro fogliame rigoglioso e le fronde delicate, sono una scelta bella e popolare per giardini e spazi interni.
Per mantenere le tue felci sane e rigogliose, segui questi consigli per una cura ottimale:
la maggior parte delle felci cresce meglio in ombra parziale o totale, il che le rende perfette per illuminare le aree più buie della casa o del giardino. Alcune varietà possono tollerare più sole, ma assicurati di ricercare le esigenze specifiche della tua felce.

Mantenere i livelli di umidità adeguati: le felci amano un ambiente costantemente umido. Evitare di lasciare che il terreno si asciughi completamente tra un'annaffiatura e l'altra, ma fare attenzione a non innaffiare troppo e a non far marcire le radici. Controllare il livello di umidità del terreno con un dito e innaffiare quando il pollice superiore o giù di lì sembra asciutto.

Assicurare un'umidità adeguata: la maggior parte delle felci prospera in ambienti umidi. Per aumentare l'umidità, nebulizzare regolarmente le fronde, posizionare un vassoio pieno di ciottoli e acqua vicino alla felce o utilizzare un umidificatore. Anche raggruppare le piante può creare un microclima più umido.

Fertilizzare leggermente: nutrire le felci con un fertilizzante liquido bilanciato una volta al mese durante la stagione di crescita. Assicurarsi di diluire il fertilizzante a metà concentrazione ed evitare di sovralimentare, perche' può danneggiare le delicate radici della felce.
Rinvasare quando necessario: le felci preferiscono essere leggermente legate alle radici, quindi rinvasare solo quando necessario. Se la felce diventa troppo grande per il suo contenitore o il terreno non fornisce più un drenaggio adeguato, è il momento di spostare la felce in un vaso più grande con terriccio fresco.

Potare quando necessario: per mantenere la felce al meglio, rimuovere eventuali fronde morte o scolorite tagliandole alla base. Ciò favorisce una nuova crescita e mantiene un aspetto ordinato.
Previeni i parassiti: tieni d'occhio i comuni parassiti delle piante d'appartamento come acari, cocciniglie e cocciniglie. Se noti dei parassiti, trattali con un insetticida appropriato o un rimedio naturale, come l' olio di neem o il sapone insetticida.

Propagazione per più piante: molte felci possono essere propagate dividendo i loro sistemi radicali o piantando le loro spore. Fai delle ricerche sulla tua specifica varietà di felce per determinare il metodo migliore per la propagazione.

Riproduzione delle Felci: Dalla Spora alla Nuova Pianta
La riproduzione delle felci avviene attraverso un processo che va dalla spora alla nuova pianta. Le felci sono piante vascolari senza semi, il che significa che non si riproducono attraverso fiori e semi come le piante a fiore. Invece, si riproducono attraverso spore.

Il ciclo di riproduzione delle felci inizia con la formazione delle spore. Le felci producono spore all'interno di strutture chiamate sori, che si trovano sulla parte inferiore delle foglie, chiamate fronde. I sori sono piccole strutture tondeggianti di colore marrone che contengono le spore.

Quando le spore sono mature, vengono rilasciate nell'ambiente circostante. Le spore sono molto leggere e possono essere trasportate dal vento o dall'acqua. Una volta che una spora atterra in un ambiente adatto, può germinare e iniziare a svilupparsi in una nuova pianta.

Quando una spora germina, si sviluppa in una struttura chiamata protallio. Il protallio è una struttura di forma cuoriforme che contiene le cellule riproduttive della felce. Queste cellule riproduttive sono chiamate gameti.

In conclusione, la riproduzione delle felci avviene attraverso un ciclo che va dalla spora alla nuova pianta. Le spore vengono rilasciate nell'ambiente, germinano e si sviluppano in protalli. I protalli producono gameti che si fecondano per formare un embrione, che si sviluppa in una nuova pianta di felce.

La Storia Antica delle Felci: Un Viaggio nel Tempo
La storia antica delle felci risale a milioni di anni fa, quando queste piante erano tra le prime a colonizzare la Terra. Le prime tracce fossili di felci risalgono al Devoniano, circa 360 milioni di anni fa. Durante questo periodo, le felci erano molto diverse da quelle che conosciamo oggi, con alcune specie che potevano raggiungere altezze di oltre 30 metri.

Durante il Carbonifero, circa 300 milioni di anni fa, le felci raggiunsero il loro apice in termini di diversità e dimensioni. In questo periodo, le foreste di felci coprivano vaste aree del pianeta, formando enormi depositi di materiale vegetale che si sarebbero poi trasformati in carbone. Questi depositi di carbone sono ancora oggi una fonte importante di energia fossile.

Durante il Mesozoico, circa 200 milioni di anni fa, le felci continuarono a prosperare, ma iniziarono a essere soppiantate dalle piante a fiore, che stavano emergendo come gruppo dominante. Tuttavia, le felci non scomparvero completamente e continuarono a evolversi e ad adattarsi a nuovi ambienti.

Durante il Cretaceo, circa 65 milioni di anni fa, le felci si diffusero in tutto il mondo, occupando una vasta gamma di habitat, dalle foreste umide alle zone costiere e alle montagne. Alcune specie di felci svilupparono adattamenti unici, come foglie coriacee o forme adatte alla vita acquatica.

Con l'avvento delle ere glaciali, le felci subirono un declino, poiché molte delle loro foreste furono distrutte dal freddo e dal ghiaccio. Tuttavia, molte specie di felci sopravvissero in habitat più caldi e umidi, come le foreste pluviali tropicali.

Oggi, le felci sono ancora presenti in tutto il mondo, anche se in numero minore rispetto al passato. Sono piante molto adattabili e possono essere trovate in una varietà di ambienti, dalle foreste alle zone umide, alle pareti rocciose. Sono apprezzate per la loro bellezza e per il loro ruolo ecologico nel fornire habitat per una varietà di organismi.

La storia antica delle felci è un viaggio affascinante nel tempo, che ci mostra come queste piante abbiano prosperato e si siano adattate a una varietà di ambienti nel corso di milioni di anni. Nonostante i cambiamenti ambientali e l'emergere di nuove specie, le felci sono ancora qui, testimoniando la loro longevità e resilienza.

Links su Felci:

• Coltivare La Felce: Trucchi E Consigli
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Libri & manuali:

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• Erbe e felci per il giardino. 120 specie di erbacee. 70 specie di felci. Consigli pratici per la coltivazione